Eliconie

7 marzo 1015

Nell’ambito della mostra MESSICO CIRCA 2000 ospitata a Palazzo Lomellini, piazza S. Agostino a Carmagnola (TO), sabato 7 marzo, alle ore 21.00 avrà luogo una videoperformance dell’artista del Gruppo78 di Trieste, Elisa Zurlo dal titolo CONNESSIONI/SYNAPSES con la partecipazione della performer Ambra Rinaldo di MIlano. L’ideazione della performance è dell’artista Elisa Zurlo, il montaggio del video di Carmelo Settembrino, le musiche di Fausto Degada.

La video-performance CONNESSIONI/SYNPSES è stata presentata la prima volta lo scorso settembre all’interno della stessa mostra MESSICO CIRCA 2000 al Castello di Miramare a Trieste. L’atmosfera era certamente un’altra, le ampie sale simmetriche delle Scuderie, ristrutturate per proporre grandi mostra d’arte, ospitavano le intense opere messicane in un clima di dilatata distensione. Qui a Palazzo Lomellini, a Carmagnola (TO), robusto maniero seicentesco dalle compatte murature di mattoni, le opere s’accorpano negli interni, pure qui ristrutturati ad hoc come spazi espositivi, in un gioco di prospettive ravvicinate, completamente diverse, implementate da una superba, calda illuminazione che carica ulteriormente di energia questi lavori che raccontano il Messico oggi. In questa trama colorata e vivacemente espressiva s’innesta la performance di Elisa Zurlo introducendo una mobile visualità elettronica e un movimento corporeo ad essa congiunto.

Le immagini del video s’intersecano, si sovrappongono, si scompongono di continuo evocando metaforicamente le connessioni del cervello, le sinapsi che congiungono le cellule nervose con gli organi periferici di reazione, permettendo la trasmissione dell’impulso nervoso. Ancora trame e immaginari fili connettivi, che dalla cognizione scientifica trapassano alla sua poetica visualizzazione artistica. La performance si aprirà al coinvolgimento del pubblico, interagendo con esso, attraverso concreti fili colorati dipanati dalla performer e offerti ai presenti, creando così dal vivo un’autentica “trama” variopinta che invaderà lo spazio espositivo incrociandosi con l’espressività messicana delle opere appese alle pareti.

Seguirà una visita guidata condotta dalla curatrice della mostra Maria Campitelli.