di Maria Luisa Runti
Il pianista Uri Caine ed Il trombettista Dave Douglas hanno inaugurato con straordinario successo, il 29 febbraio us., la nona stagione di Note Nuove al Teatro San Giorgio di Udine nell’ambito di “Euritmica”. Un concerto fantastico e raffinato in cui l’eccellenza di entrambi gli interpreti ha ammaliato il folto pubblico presente in sala. La lunga collaborazione artistica che lega i due “titani” della scena jazzistica internazionale permette loro di esprimersi, a volte, quasi all’unisono, in una perfetta armonia di intenti e di interpretazione. In programma alcuni brani tratti dal loro ultimo lavoro in comune “Present Joys” per poi spaziare nei propri repertori.
“Present Joys” è stato un intimo, profondo lavoro di approfondimento ed esplorazione di spartiti del 18° e 19° secolo ispirato anche dalla tradizione dell’arpa sacra e dalle canzoni che hanno influenzato il jazz e la musica popolare, tradizione che si basa sulla “shape-note” cantata dal vivo. Da questo interessantissimo studio, che ha permesso loro di spaziare nel tempo e nella tradizione, sono state elaborate nuove composizioni in cui il pianoforte di Caine e la tromba di Douglas dialogano in un continuo crescendo emozionale e coinvolgente di perfetta armonia e coloritura di suoni, con impeti di pura improvvisazione jazzistica e di superbo virtuosismo.
Un dialogo inframezzato dal alcuni soli di Caine e Douglas. Travolgenti, coinvolgenti, perfetti nella loro valenza emozionale ed esecutiva.
Da Bach al contemporaneo Uri Caine domina il piano in qualsivoglia partitura suoni, con un tocco personalissimo e creativo, ricco di invenzioni, arrangiamenti e maestria assoluta di esecuzione. Geniale ma “coerente” ad un tempo o con la partitura che l’ha ispirato o con le sue stesse composizioni, dona al pubblico un segno indelebile.
Dave Douglas rende magica la sua tromba con straordinari virtuosismi che, a volte, trovano l’apice in note tenute e sospese per poi esplodere nuovamente abbracciando l’intero spartito.
Una serata memorabile, emozionante, cui il pubblico ha risposto con calorosissimi, interminabili applausi. Due bis ed ancora applausi hanno coronato il superbo successo della serata.
Foto di Angelo Salvin Ph.
MARIA LUISA RUNTI
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