31 ottobre - 2 novembre
Al via a Parma il Festival Natura Dèi Teatri: primi appuntamenti in collaborazione con Il Rumore del Lutto.
Lenz Fondazione e l’Associazione Segnali di Vita uniti per la realizzazione di tre eventi irripetibili, in programma al meraviglioso Teatro Farnese e al Cimitero Monumentale della Villetta.
Due importanti realtà culturali e artistiche di base a Parma, Lenz Fondazione e l’Associazione Segnali di Vita, uniscono visioni, poetiche e azioni progettuali per offrire alla città tre eventi irripetibili, che avranno luogo dal 31 ottobre al 2 novembre al Cimitero Monumentale della Villetta e nel teatro barocco “più bello del mondo”, il Farnese, nell’ambito delle programmazioni dei rispettivi Festival: Natura Dèi Teatri e Il Rumore del Lutto.
Giovedì 31 ottobre e venerdì 1 novembre alle ore 16.30 è in programma un allestimento site-specific, al Cimitero Monumentale della Villetta, di Iphigenia in Tauride; Ich bin stumm (Io sono muta), secondo capitolo -interpretato dalla danzatrice sensibile Monica Barone- del dittico di Lenz dedicato al mito di Ifigenia. L’installazione scenica di Maria Federica Maestri e i paesaggi visuali creati da Francesco Pititto, esito di una triplice ispirazione, l’Iphigenie auf Tauris di Goethe, Iphigénie en Tauride di Gluck e la storica azione di Beuys Titus-Iphigenie, si insinueranno lungo gli antichi bracci absidali della Galleria Sud, innescando un penetrante dialogo performativo tra ineluttabilità della morte e desiderio di resurrezione.
Appuntamento imperdibile sabato 2 novembre al Teatro Farnese per l’unica data italiana della storica band di Sheffield In The Nursery, guidata dai gemelli Klive e Nigel Humberstone. A quindici anni dal loro ultimo concerto in Italia si potrà ascoltare la più recente produzione della band indiscussa protagonista del filone dark/wave inglese anni Ottanta. Le sinfonie orchestrali, i ritmi marziali, le atmosfere eteree, risultano essere coordinate insondabili di un progetto in continua evoluzione: tensione, ricerca e bellezza, non sembrano opzioni, piuttosto uniche letture traducibili di un desiderio oscuro e imperscrutabile e che trovano nell’esibizione dal vivo il proprio naturale compimento.
Il concerto di In The Nursery sarà preceduto, alle ore 21 e senza soluzione di continuità, da Iphigenia in Aulide; Oratorio, segmento drammaturgico della prima parte del dittico dedicato al mito di Ifigenia. Modulata spazialmente nella doppia loggia ad archi del Teatro Farnese, questa versione oratoriale che si densifica sul tema dell’addio e dell’abbandono, è intensamente interpretata da Valentina Barbarini, attrice icona di Lenz e dal soprano Debora Tresanini, del Conservatorio A. Boito, impegnata nelle struggenti arie, eseguite a cappella, dell’omonima opera di Gluck.
Dopo il concerto di In The Nursery si terrà presso la Chiesa di San Tiburzio l’aftershow, in collaborazione con Antica Farmacia.
Per informazioni e prenotazioni:
Lenz Teatro
Via Pasubio 3/e
Parma
tel. 0521 270141, 335 6096220, info@lenzfondazione.it - www.lenzfondazione.it
Festival Natura Dèi Teatri: http://lenzfondazione.it/natura-dei-teatri/2019-2/
Festival Il Rumore del Lutto: http://www.ilrumoredellutto.com/
Per la realizzazione di Natura Dèi Teatri 2019, Lenz Fondazione si avvale del sostegno di: MiBACT - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma | Parma Capitale Italiana della Cultura 2020, AUSL Parma, Fondazione Monteparma, Fondazione Cariparma, Instituto Cervantes, Chiesi Farmaceutici, AuroraDomus Coop. Soc. ONLUS, Koppel A.W.; della collaborazione di: Università degli Studi di Parma, Complesso Monumentale della Pilotta, Conservatorio di Musica Arrigo Boito di Parma, Fondazione Arturo Toscanini, Associazione Ars Canto, Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Parma, Associazione Segnali di Vita_Il Rumore del Lutto, Teatro delle Moire | Danae Festival, KNAP - Pešćenica Culture Centre e Loose Associations Contemporary Art Practices NGO di Zagabria e del patrocinio di Arcigay Associazione LGBTI+ Italiana e di Goethe-Institut.