Mar
23
PICCOLI TALENTI GIAPPONESI IN CONCERTO. Istituto Giapponese Cultura in Roma

giulia-foto1

giovedì 26 marzo 2015 ore 20.00

in collaborazione con
Piano Teachers’ National Association of Japan (PTNA)

Giovani pianisti tra gli 11 e i 13 anni, vincitori di concorsi internazionali, eseguiranno nella prima parte del concerto musiche di Fryderyk Chopin, mentre la seconda parte è dedicata alla esecuzione e registrazione in diretta di brani del compositore russo Aleksandr Nikolaeviè Skrjabin e del giapponese Kosaku Yamada, interpretati da Aki Kuroda, Sakuya Okayasu e Kana Onuki, pianiste di fama già consolidata. L’influenza di Chopin su Skrjabin, di cui ricorrono i 100 anni dalla morte, e di quest’ultimo su Yamada, di cui si ricordano invece i 50 anni dalla scomparsa, sarà il filo conduttore di un viaggio musicale attraverso epoche e paesi che hanno dato un significativo apporto al patrimonio universale della musica.

NARI YAMAGUCHI

Nato nel 2002, comincia a suonare pianoforte all’età di 5 anni e subito si distingue con il massimo dei voti nel concorso pianistico nazionale di livello A2 sostenuto nel 2007. Nel 2010 vince il primo premio assoluto nella categoria juniores in due concorsi internazionali organizzati in Italia, (11th Valsesia Musica juniors International Competition 2010 ”MONTEROSA-KAWAI PRIZE” ) il Valsesia Musica 2010 e il concorso Camillo Togni. L’anno successivo ottiene il massimo punteggio anche nel I concorso internazionale Piano Talents di Milano, e nel 2012 nell’ambito del I concorso Steinway svolto in Giappone si aggiudica il primo premio nella catagoria B unitamente al Premio del pubblico.

ANTONIO YUUICHI LENTINI

Nato a Milano nel 2003 inizia a studiare pianoforte all’età di 5 anni. Nel 2013 vince il Primo premio al Concorso pianistico Internazionale “Città di Spoleto” Categoria A e al Concorso musicale “Giovani Interpreti” a Pescara, Categoria B. Tre i premi assoluti che si aggiudica nel 2014: al Concorso Internazionale a Vietri sul Mare Premio “Paola Galdi”, al PTNA (Piano Teachers’ National Association) piano competition di Iwakuni, categoria B e al Concorso Internazionale Giuseppe Cervi di Mantova, categoria A.

GIULIA IIJIMA
Nata ad Asiago nel 2001, inizia lo studio del pianoforte a 6 anni dapprima sotto la guida di Laura Palmieri, poi con Aki Kuroda e dal 2014 con Federico Zattera. Nel 2010 supera con il massimo dei voti le Certificazioni del II° ciclo pre-accademico presso il Conservatorio “E. F. Dall’Abaco” di Verona. Nel corso di pochi anni colleziona molti Primi premi assoluti in concorsi nazionali e internazionali: “Città di Bardolino”, “Marco Fortini” (Bologna), “Camillo Togni” (Gussago), “Premio Salieri” (Legnago), “Città di Treviso”, “Città di Spoleto” ecc. Nel 2013 debutta a Milano con l’Orchestra Filarmonica di Stato di Bacau (Romania) diretta da M° Ovidiu Balan, vincendo il Primo premio assoluto al Concorso internazionale “Young Talents with Orchestra” con il Concerto kv.246 “Lützow Concerto” di Mozart e, sempre a Milano, nel maggio 2014 ha suonato il Concerto n.1 di Beethoven nell’ambito della manifestazione “Piano Talents with Orchestra” .

AKI KURODA
Terminati gli studi di pianoforte presso la Tokyo National University of Fine Arts, Aki Kuroda si perfeziona in Italia con il maestro Bruno Mezzena. Vincitrice di numerosi premi in ambito nazionale e internazionale (French Music Competition, Premio Speciale per l’Esecuzione del Repertorio Contemporaneo al Contemporary Piano Music Competition in Spagna, Contemporary Music Kyogaku Competition della Japan Society for Contemporary Music) ha preso parte a importanti rassegne quali ISCM World New Music Days, Suntory Summer Festival, Tokyo Opera City, ecc., realizzando numerose prime esecuzioni. Oltre all’attività di pianista, compone musica per trasmissioni e spot pubblicitari televisivi curandone la trascrizione. Collabora con vari musicisti in Italia e in Svizzera e si è esibita spesso in duo con il clarinettista Alessandro Carbonare, sia in Italia che in Giappone. Nel 2011 ha inciso tutti gli studi pianistici di Burmuller per Limen Music di Milano, ed è attualmente impegnata nella registrazione integrale delle sonate di Aleksandr Nikolaevič Skrjabin. Membro della commissione dell’Associazione Nazionale Giapponese dei Docenti di Pianoforte.

SAKUYA OKAYASU
Dopo gli studi di pianoforte a livello liceale e universitario alla Toho Gakuen School of Music, si trasferisce in Francia dove si diploma al CRR (Conservatoire à Rayonnement Régional) di Parigi. Durante la permanenza parigina, consegue anche il diploma nazionale (DEMS /Diplôme National d’Etudes Musicales Supérieures). Vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali il premio speciale al Concorso Luigi Nono, il secondo premio al Concorso pianistico internazionale di Nizza, ha suonato con l’Orchestra di Cannes diretta da Philip Bende. Si esibisce regolarmente in Giappone, Francia, Austria, Italia, Stati Uniti, Slovacchia e Belgio e insegna all’Università per la musica e le arti interpretative di Vienna.

KANA ONUKI
Dopo gli studi pianistici universitari e il Master conseguito al Tokyo College of Music, Kana Ohnuki vince nel settembre 2013 il Secondo Premio, categoria concerto, al Concorso Internazionale Pianistico e di Musica da camera di Todi e in ottobre dello stesso anno il Primo Premio nella categoria F al Concorso Internazionale di Musica di Spoleto. Ha studiato sotto la guida di Aki Kuroda, Hitoko Kurasawa e Emiko Harimoto.

Frédéric François Chopin (Żelazowa Wola 1810 - Parigi 1849)
Compositore e pianista polacco, naturalizzato francese, Chopin è stato uno dei più grandi maestri della musica romantica. A soli 7 anni, nel 1817, compose la sua prima Polacca in Sol minore, diventando presto famoso come pianista nei salotti di Varsavia. Terminati gli studi musicali nel 1829 suonò con successo a Vienna e l’anno successivo partì per una nuova tournée che lo avrebbe allontanato per sempre dalla patria. La sua carriera musicale lo portò a Vienna, Linz, Salisburgo, Monaco, Stoccarda fino a quando nel 1832 si stabilì definitivamente a Parigi, dove insegnò pianoforte in molte famiglie dell’aristocrazia parigina e strinse amicizia con molti musicisti. Compositore assai prolifico Chopin ha composto quasi esclusivamente per pianoforte solista, ma tra le sue composizioni figurano anche due concerti per pianoforte e orchestra, venti romanze per voce e pianoforte e alcuni pezzi di musica da camera. Ha spaziato da composizioni classiche (concerti e sonate) a opere dalla forma più libera (scherzi e ballate) fino alle composizioni brevi e di natura più intima (notturni, preludi, studi e mazurche). Molte le opere ispirate alla Polonia, terra alla quale era particolarmente legato (mazurche, polacche). Morì a Parigi nel 1849.

Aleksandr Nikolaeviè Skrjabin (Mosca, 1871 – ivi 1915)
Pianista e compositore russo, il cui nome è talvolta traslitterato Skriabin, Skryabin o Scriabine inizia gli studi di pianoforte a 4 anni. Durante il periodo di formazione come cadetto all’Accademia Militare prende lezioni da Rachmaninoff e successivamente si iscrive al Conservatorio di Musica della sua città. Diviene ben presto un musicista acclamato e trascorre diversi anni tra Svizzera, Italia, Francia, Belgio, America e nel 1909 fa ritorno in Russia dove continua a comporre e a lavorare a progetti grandiosi. Guidato da una visione poetica ed estetica della musica Skrjabin si pone come uno dei più innovativi e controversi compositori. Se le prime composizioni risentono dell’influenza di Chopin e dello stile tardo-romantico, la produzione successiva mostra un percorso originale, che lo conduce verso nuovi linguaggi e verso la teorizzazione della stretta relazione tra colori e note musicali. Inventore della prima tastiera colorata, scrisse quasi esclusivamente componimenti per pianoforte (sonate, preludi e studi) e alcune sinfonie per orchestra.
Si spegne a Mosca nel 1915.

Kosaku Yamada (Tokyo 1886 - ivi 1965)
Compositore e direttore d’orchestra, studiò dapprima al conservatorio imperiale di Tokyo, poi con M. Bruch e K. L. Wolf presso la Hochschule für Musik di Berlino (1909-13). Fu il primo compositore giapponese a ricevere un’educazione europea e lavorare all’interno della tradizione musicale occidentale. Rientrato in patria nel 1914, insegnò musica europea, fondò a Tokyo un’orchestra sinfonica e si adoperò per costituire compagnie d’opera e per portare in tour la musica di compositori giapponesi nei paesi occidentali. La sua opera, Kurobune ( Le navi nere, 1940), ispirata all’apertura del Giappone all’Occidente, riflette la sua conoscenza dello stile wagneriano. A lui si devono anche numerosi adattamenti di canzoni popolari giapponesi, tra cui la popolarissima Akatombo. Grande estimatore del pianista e compositore Aleksandr Nikolaeviè Skrjabin, Yamada scrisse nel 1917 un pezzo per pianoforte intitolato Les poèmes à Scriabin (1917). Dal 1921 al 1937 svolse attività direttoriale negli Stati Uniti, Unione Sovietica ed Europa. Ha composto opere teatrali, musica sinfonica, corale e da camera. Nel 2015 ricorrono i 50 anni dalla morte.

Programma

Frédéric François Chopin
Valzer (postuma) mi-minore
Studio op.10 n.12 “La caduta di Varsavia”
Scherzo n.2 op.31
Notturno (postuma)
Polonaise op.53 “Eroica”

Aleksandr Nikolaeviè Skrjabin
Improvviso op.12
Tre preludi op.35
Poem op.32 n.1
Studio op.8 n.7

Kosaku Yamada
Omaggio a Skrjabin
Variazioni sul tema di Elegia
“Kojo no tsuki - Luna sul castello vecchio”

Istituto Giapponese di Cultura
Via A. Gramsci, 74
Roma
www.jfroma.it

ingresso libero

 
TOP NEWS

maria-luisa-runti-telequattro-9-3-2018La giornalista triestina Maria Luisa Runti, ospite alla trasmissione televisiva “Sveglia Trieste” di Telequattro, andata in onda oggi 9 marzo 2018, commenta i risultati delle ultime votazioni politiche.

Guarda su YouTube »

Maria Luisa Runti

Tag
spettacolieventi
paesaggioballetto
pop artnatura
orchestraenglish
intervistepittura
premioarchitettura
recensioni

Cerca TAG

Eliconie su Facebook

Admin area
Traduttore

Advertising


Almanacco

ULTIMI ARTICOLI:
Advertising


Almanacco