Per la prima volta arriva a Bologna VIE Festival, appuntamento annuale con il teatro e la danza internazionali, che quest’anno si svolgerà dal 9 al 25 ottobre. Per la sua decima edizione, VIE offre un ampio programma che, oltre al capoluogo, coinvolge altre undici città emiliane.
Numerosi gli appuntamenti a Bologna e a Casalecchio di Reno.
L’apertura di VIE all’Arena del Sole è affidata a Pippo Delbono e Enzo Avitabile, autori di Bestemmia d’amore, prima assoluta di un concerto unico e originale in cui le parole diventano musica (domenica 12 ottobre, ore 22.00). Dal 15 al 26 altra prima assoluta per il nuovo spettacolo di Nanni Garella La persecuzione e l’assassinio di Jean-Paul Marat che lo vede anche in scena accanto agli attori di Arte e Salute e a Laura Marinoni. Imperdibile l’appuntamento con Alain Platel, regista tra i più osannati a livello mondiale, che firma Coup Fatal, omaggio alla musica barocca e all’inarrestabile eleganza congolese che coinvolge artisti, danzatori e musicisti provenienti da tutto il mondo. (sabato 18 ottobre alle ore 22.00 e domenica 19 ottobre alle ore 16.00). Gli appuntamenti all’Arena si chiudono con la prima assoluta del nuovo spett acolo di Andrea Adriatico (giovedì 23 ottobre alle 21.30, venerdì 24 ottobre alle 18.00 e sabato 25 ottobre alle 21.30).
Il Teatro delle Moline ospita il debutto di Miniballetto n.1, performance di CollettivO CineticO che scardina le regole e i meccanismi della danza e dell’atto performativo stesso (venerdì 17 ottobre alle 20.30, sabato 18 ottobre alle 21.00 e domenica 19 ottobre alle 18.30).
VIE sconfina dagli spazi teatrali e allestisce al MAMbo (via Don Minzoni 14) Proiezione verticale, il progetto speciale che Laminarie dedica all’artista rumeno Constantin Brancusi (venerdì 24 ottobre alle ore 21.30 e sabato 25 ottobre alle ore 16.30)
Due infine gli appuntamenti a PUBBLICO. Il Teatro di Casalecchio di Reno (p.zza del Popolo 1). Il primo (sabato 11 ottobre alle ore 22.30 e domenica 12 ottobre alle ore 20.00) è con Le amanti, nuovo lavoro di Teatrino Giullare dall’omonimo romanzo di Elfride Jelinek, un ritratto cupo e tagliente dell’esistenza umana, in cui la grande illusione di riscattarsi da una vita insignificante è rappresentata dall’amore. Prima nazionale per Jerusalem Plomb Durci (Gerusalemme Piombo Fuso) firmato dal duo Winter Family, un viaggio nella società israeliana che, oltre al conflitto israelo-palestinese, indaga la manipolazione degli individui condotti ad una totale cecità (giovedì 23 ottobre alle ore 19.30 e venerdì 24 ottobre alle ore 23.00).
VIE 2014 si completa nelle altre città con i lavori di: Teatro delle Albe, Mariano Dammacco, Elena Bucci, Virgilio Sieni, DeLaVallet Bidiefono, Danio Manfredini, Babilonia Teatri, Khroma – Pousseur / Bagnoli, Ryoichi Kurokawa, Lisbeth Gruwez & Maarten Van Cauwenberghe, Angélica Liddell, L’Alakran / Oskar Gómez Mata, Jeton Neziraj, Chiara Guidi / Socìetas Raffaello Sanzio, Zagreb Youth Theatre, Carullo Minasi, Barokthegreat, Claudio Longhi, Toshiki Okada, Belarus Free Theatre, Gintersdorfer / Klassen.
Le città di VIE
Modena
Bologna
Carpi (MO)
Cavezzo (MO)
Casalecchio di Reno (BO)
Castelfranco Emilia (MO)
Finale Emilia (MO)
Mirandola (MO)
Rubiera (RE)
San Felice s/P (MO)
Vignola (MO)
Novi di Modena (MO)
VIE Festival è un appuntamento con la scena internazionale che, dal 2005, ogni anno richiama in Emilia artisti provenienti da ogni parte del mondo.
Giunto alla decima edizione, il Festival organizzato da Emilia Romagna Teatro Fondazione e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena offre spazio sia alle creazioni di alcune tra le eccellenze del panorama teatrale contemporaneo mondiale, sia a quelle di giovani artisti emergenti: teatro, danza, musica, performances, nelle loro più nuove e interessanti produzioni.
L’interesse artistico per il Festival e il clima innovativo e vivace che lo circonda attirano e incuriosiscono ogni anno un vasto pubblico. Per i suoi 10 anni, VIE Festival chiede al suo pubblico, ma anche agli artisti che vi hanno partecipato, a chi l’ha amato da lontano ma non ha potuto parteciparvi, e anche a chi questo Festival non l’ha mai sentito nominare prima d’ora, di inviare un elaborato visivo, una foto, un dipinto, un testo, un filmato, insomma qualunque cosa possa rappresentare un ricordo o un’idea di VIE Festival.
Gli elaborati verranno raccolti in un album sul sito di VIE Festival e su Pinterest, alcuni saranno condivisi sui social network o potranno essere utilizzati dalla stampa che darà notizia di questa iniziativa, altri ancora illustreranno questa Iniziativa nel booklet del Festival.
Il materiale inviato dovrà essere originale e il suo invio implica l’accettazione di quanto specificato alla voce “informazioni tecniche e note”. Ricchi premi e cotillon (abbonamenti a VIE e libri) saranno dati in omaggio agli autori dei più significativi materiali pervenuti.
ARTISTI
Teatro delle Albe, Mariano Dammacco, Elena Bucci, Virgilio Sieni, DeLaVallet Bidiefono, Danio Manfredini, Babilonia Teatri, Khroma – Pousseur / Bagnoli, Teatrino Giullare, Ryoichi Kurokawa, Pippo Delbono / Enzo Avitabile, Lisbeth Gruwez & Maarten Van Cauwenbergheì, Nanni Garella, Angélica Liddell, Alakran / Oskar Gómez Mata, Jeton Neziraj, CollettivO CineticO, Chiara Guidi / Socìetas Raffaello Sanzio, Zagreb Youth Theatre, Alain Platel, Carullo Minasi, Barokthegreat, Winter Family, Andrea Adriatico, Toshiki Okada, Claudio Longhi, Belarus Free Theatre, Laminarie, Gintersdorfer / Klassen, Pippo Delbono
http://www.viefestivalmodena.com/programma-vie-2014/